Traduzione Passiva | Francese

Laurea Triennale in Scienze della Mediazione Linguistica

  • II anno

  • Insegnamento Annuale

  • In Lingua Francese

  • 2,5 CFM

Presentazione dell'Insegnamento

Il corso di Traduzione Passiva prevede esercitazioni pratiche, basate sul lavoro svolto a casa dagli studenti, di traduzione dal francese all’italiano. Al secondo anno, avendo gli studenti acquisito le competenze di base della materia nel corso del primo anno, il focus si sposta sul lavoro con linguaggi settoriali complessi e sul perfezionamento dell’utilizzo degli ausili tecnici a disposizione del traduttore.

Obiettivi Formativi

Al secondo anno, il corso di mediazione scritta passiva si propone di consolidare e ampliare le basi create con il primo anno di corso. Non vengono affrontati testi di argomento generico: entrambi i semestri si concentrano su un argomento specifico, all’interno del quale i testi proposti si differenziano, però, per finalità, destinatari, registro e stile. Aldilà della maggiore specificità dei testi proposti, si prevede anche un miglioramento nella qualità del testo tradotto: alcuni errori ancora tollerabili al primo anno (a titolo di esempio, calchi, falsi amici, “ne expletif”) devono necessariamente essere corretti nel corso del secondo anno. Inoltre, il carattere settoriale dei testi affrontati dalla classe è di grande utilità per creare, consolidare e assimilare un glossario relativo a questi argomenti.

Programma

Il corso è annuale e suddiviso in due semestri. Il primo semestre è incentrato sulla tecnologia. Sin dal primo testo si decide di concentrare l’attenzione, per il primo modulo, sui manuali d’istruzione. Vengono svolti 4 testi in questo modulo: il primo su un robot da cucina, il secondo su un’auto termica, il terzo su un’auto elettrica e il quarto su una stampante 3d. In questa fase la classe si concentra sulle specificità di questa tipologia di testi, con grande insistenza sull’importanza della coerenza testuale. Nella traduzione di manuali d’istruzione, l’attenzione della classe verrà portata sulla differenza tra le parti più discorsive, che non contengono istruzioni operative, ma che servono a specificare le responsabilità dell’utente (es. importanza della cintura di sicurezza, sicurezza dei bambini in auto, importanza della manutenzione ordinaria) e quelle che, invece, forniscono istruzioni specifiche (es. ribaltamento sedili). Gli studenti si concentreranno in particolar modo sulle diverse strategie traduttive da adottare e sull’importanza di trattare queste parti come testi distinti e specifici. Il primo semestre si conclude con due testi, a difficoltà crescente, sull’ambiente e la biodiversità. Tali esercitazioni vanno in parallelo con quelle svolte, su argomenti analoghi, in mediazione orale. I testi non sono di carattere divulgativo, ma sono invece scritti da esperti per esperti e presentano un vocabolario altamente specifico, che richiederà ricerche mirate da parte degli studenti. Il secondo semestre del corso si concentra, come da indicazioni, sull’economia. Gli studenti affronteranno un primo modulo incentrato sulle relazioni economiche tra Italia e Francia, con testi provenienti da istituzioni bilaterali (es. Camera di Commercio italofrancese). In seguito svolgeranno un’esercitazione su un testo di ricerca che propone un vocabolario molto specifico, dal quale scaturiranno riflessioni relative alle fonti da utilizzare per una traduzione di questo tipo. Successivamente, gli studenti lavoreranno su testi proposti da aziende e Gruppi per promuovere le proprie azioni e misure di RSI. Infine, gli ultimi due testi saranno i più specifici del corso e si incentreranno su due testi relativi alle performance economiche di un grande Gruppo francese: il primo sarà una dichiarazione patrimoniale e il secondo sarà l’estratto di un bilancio d’esercizio. Metodologie di valutazione • Valutazione continua: durante ogni lezione gli studenti saranno invitati a leggere la traduzione svolta a casa. Ciò fornirà alla docente una panoramica del livello via via raggiunto dalla classe, il che darà modo di calibrare la difficoltà dei testi successivi e di intervenire in caso di lacune. • Prove in itinere: a conclusione del primo e del secondo semestre la classe svolgerà una prova in itinere su un testo incentrato su uno dei moduli affrontati nel corso del semestre stesso. La prova in itinere sarà svolta in presenza con ausilio del dizionario cartaceo.

Bibliografia/Materiale Didattico

Bramati, A. “Le trappole del francese” Osimo, B. “Manuale del traduttore” Bricchi, M. “la lingua è un’orchestra” Podeur, J. “La pratica della traduzione”.